Secondo uno studio di Openpolis, esaminando i dati pubblicati al 31 dicembre 2016, l'Italia ha utilizzato circa l'81% dei fondi per essa stanziati dall'UE per progetti di investimento. Ciò vuol dire essenzialmente due cose:
• la prima è che nel settennio 2007-2013 abbiamo lasciato per strada circa 5 miliardi (!) di euro, che saranno ridistribuiti agli altri Stati membri,
• la seconda è che l'UE, per demeriti nostri, ci ha restituito molto bene di quanto le abbiamo versato sottoforma di tasse.
La circostanza assume ancora maggiore gravità alla luce della enorme difficoltà per il mondo delle imprese, soprattutto piccole ed artigini, di reperire sul mercato finanziario fondi per la realizzazione di progetti di investimento a breve, medio o lungo termine.
• la prima è che nel settennio 2007-2013 abbiamo lasciato per strada circa 5 miliardi (!) di euro, che saranno ridistribuiti agli altri Stati membri,
• la seconda è che l'UE, per demeriti nostri, ci ha restituito molto bene di quanto le abbiamo versato sottoforma di tasse.
La circostanza assume ancora maggiore gravità alla luce della enorme difficoltà per il mondo delle imprese, soprattutto piccole ed artigini, di reperire sul mercato finanziario fondi per la realizzazione di progetti di investimento a breve, medio o lungo termine.